Oggi analizziamo meglio curvatura e calandratura, partendo dalle loro origini arrivando alla loro creazione e alle loro funzionalità. Certo non a tutti interessa “parlare di tubi” ma in realtà dietro questi oggetti c’è un lunghissimo processo di lavorazione.

A tutti può capitare di imbattersi in argomenti o tecniche che non si conoscono o che sembrano davvero complessi da capire ma, niente paura, basta fare qualche ricerca in più per rendersi conto di quanto è facile imparare qualcosa di nuovo.

Le origini: curvatura e calandratura

Curvatura e calandratura sono entrambe tecniche di deformazione, del tubo metallico, a freddo. Le loro origini risalgono agli inizi del Novecento, dunque più di un secolo fa.

I tubi lavorati con queste tecniche venivano utilizzati per l’edilizia e l’agricoltura, successivamente si iniziò ad utilizzarli all’interno delle industrie. È grazie a queste due tecniche che oggi i tubi in metallo o acciaio hanno un così vasto uso anche nella produzione industriale.

Sono elementi che troviamo ovunque anche se non ne siamo realmente consapevoli, pensiamo ad esempio al parco giochi oppure ai porta-biciclette. Questi sono solo alcuni degli elementi realizzati con queste tecniche, dunque come si può evincere, questi elementi sono utilizzatissimi da tutti noi ogni giorno e di conseguenza sono importantissimi.

Iniziano pian piano a nascere le prime fabbriche che si occupano unicamente della lavorazione di questi tubi con queste tecniche. Italcurve è l’azienda leader nel settore che dal 1964 si occupa di lavorazione dei tubi con: curvatura, calandratura e conificatura dell’acciaio. 

Come funziona la curvatura

Con questo termine intendiamo una tecnica di deformazione di un tubo con un raggio di curvatura relativamente stretto, rispetto al diametro del tubo stesso. Questa lavorazione avviene grazie a dei macchinari che, appunto, prendono il nome di curvatubi.

Al tubo viene impressa la forma della matrice di curvatura precedentemente installata sulla macchina. Il momento più difficile riguarda la conseguente deformazione del tubo, avviene solo nella zona curvata, sopratutto nella parte interna o esterna. La parte interna della curvatura è la zona più soggetta alle compressioni che può portare alcune parti ad “accartocciarsi“. La parte esterna è invece soggetta all’allungamento.

Come funziona la calandratura

Lavorazione del tubo, che viene fatta a freddo, con raggi di curvatura più ampi, per queste lavorazioni viene utilizzato un macchinari che prendono il nome di calandre. Il tubo passa attraverso una terna di rulli che, dopo più passate, forma il raggio di curvatura richiesto. Solitamente questo processo è più semplice rispetto alla curvatura.

Materiali con cui si può lavorare

Esistono diversi tipi di tubi metallici che possono essere modificati con curvatura e calandratura, come:

• Tubi in acciaio o acciaio inox
• In alluminio
• Tubi in titanio
• In ottone