Oggi il lavoro nei campi è sempre più meccanizzato. Le lavorazioni in agricoltura sono molteplici e si dividono in diverse fasi.
La prima è l’aratura, fondamentale per preparare il terreno agli step successivi. Essa consiste nello smuovere e rivoltare la parte superiore del terreno mediante l’uso di un apposito attrezzo, l’aratro. La stagione migliore per eseguire l’aratura è l’autunno, perché è possibile effettuare una migliore disgregazione delle zolle sfruttando l’aumento della quantità di acqua immagazzinata dal terreno e l’azione meccanica delle piogge.
All’aratura seguono varie fasi complementari, come:
- la fresatura, un procedimento secondario da effettuare su terreni già lavorati, eseguita spesso per i frutteti e per le colture erbacee;
- l’erpicatura, per sminuzzare il terreno, preparare un letto di semina ben livellato, internare e rimescolare concimi e diserbanti volatili. E’ un lavoro superficiale che può essere effettuato utilizzando vari tipi di attrezzi;
- l’estirpatura, eseguita con macchinari di vario tipo per sminuzzare le zolle rimaste grandi dopo l’aratura, per rimescolare il terreno e per estirpare le erbacce portando in superficie le radici;
- la rollatura, utilizzata per ridurre ancora di più le dimensioni delle zolle o per livellare la superficie del terreno e ridurne l’eccessiva sofficità dopo una fresatura.
Dopo aver eseguito questi passaggi, si procede con il drenaggio, una tecnica utilizzata per bonificare i terreni con acqua sotterranea. Il drenaggio tubolare consiste nel posizionamento di tubi di diversi materiali che hanno la funzione di raccogliere l’acqua e di allontanarla dal terreno coltivato. Il prosciugamento del terreno è più difficile quanto più il livello della falda freatica sottostante è alto, e quindi la distanza tra i dreni deve essere ridotta.
La forma di drenaggio più innovativa consiste nella posa di tubi in plastica flessibile del diametro di 5-12 cm circa, dotati di numerose fessure che permettono la raccolta dell’acqua. A questo punto, il terreno è pronto per la semina.
Tra i settori nei quali Italcurve opera maggiormente con le sue lavorazioni di curvatura di tubi vi è indubbiamente quello agricolo.
